Lia è la maggiore delle sorelle Assenza, nate negli anni venti a Modica. La sua è una storia di successo: la conquista dell’emancipazione e della mobilità sociale grazie all’istruzione, all’impegno e alla determinazione. Ma non solo. Nel ricordo di un hobby che appassionava le sorelle, la creazione di quadri con fili di lana, una reinvenzione di tradizionali attività femminili, l’autrice, nipote di Lia e storica dell’arte, riconosce una preziosa e complessa eredità cultuale.