Ragionamento di un nobile cittadino di Velletri fatto a favore della sua patria in occasione della bolla di Clemente XIII, pontefice massimo e signor nostro, spedita in Castel Gandolfo lì XXV giugno dell' anno MDCCLIX, in cui proibendosi alcune costumanze delle cittá, e de' luoghi dello stato ecclesiastico, morendo il Sommo Romano Pontefice, si stende la proibizione anche alla città di Velletri pel diritto che esercita vacando la vescovìle sede della medesima
- 0 votes